lunedì 17 giugno 2013
mercoledì 15 maggio 2013
Le Puntate e la storia di Apricale e Isolabaona
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Apricale e Isolabona History su " La Via Dei Borghi "
La storia e le curiosità ,
delle borgate più esclusive
della Liguria !!
Written@Vale B/HP
La raccolta delle migliori ricette locali
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Raccolta Ricette de " La Via Dei Borghi "
Le ricette raccolte per voi dai migliori Chef,
professionisti e amatoriali,
esclusivamente locali!
Written@Vale B
domenica 5 maggio 2013
La Fontana di Isolabona
Da allora,
per più di cinque secoli, ininterrottamente, ha donato la sua fresca
acqua ad uomini ed animali. Di forma ottagonale, dotata di una
capiente vasca di raccolta in pietra, al centro della quale di erge
una colonna in pietra sormontata da una vasca circolare,
inizialmente, forse, dotata di solo due “rugli” (getti)
attraverso i quali sgorga acqua perenne. Uno è rivolto verso la
“Bunda” (la via principale che unisce la piazza piccola con la
piazza grande) mentre l’altro è diametralmente opposto ed entrambi
sono ornati da una testa dall’aspetto diabolico scolpita nel marmo
dalla cui bocca sgorga lo zampillo.
Nonostante
le ricerche svolte nell’Archivio storico e le ricognizioni nella
memorialistica disponibile, rimane ancora avvolto dal mistero il
contesto generale in cui avvenne la sua costruzione e, nello
specifico, a quali maestranze sia stato affidato l’incarico, da
dove provengano le lastre di pietra e i marmi impiegati e quale sia
stato il suo costo finale. Alla luce di queste gravi lacune, appare
quanto mai indispensabile riferirsi agli storici e ai viaggiatori
che, in epoche diverse e a vario titolo, della fontana si sono
occupati.
Nel
libro dello storico originario di Isolabona Andrè Cane Au fil de
la Nervia possiamo trovarvi preziosi riferimenti. Questo volume,
che narra aspetti curiosi e dimenticati della quotidianità paesana,
è ai più sconosciuto, così come solo pochi anziani hanno un
qualche ricordo dell’autore. Il libro è ambientato interamente
nella Isolabona dei primi decenni del Novecento, e il susseguirsi dei
capitoli illustra con grande incisività aspetti delle feste
tradizionali, dei ritmi e degli usi contadini, coloriti episodi di
vita quotidiana e la bizzarria di alcuni personaggi.
A
questo noto personaggio, l' Amministrazione comunale ha conferito la
cittadinanza onoraria.
La
nostra storica fontana è stata anche «fonte» privilegiata di
ispirazione per gli artisti-viaggiatori.
William
Scott nel suo viaggio nella valle Nervia percorse certamente il breve
tragitto verso la fontana descritto da Cane e la ritrasse verso il
1890. È certamente una delle immagini più belle che possiamo
trovare nel suo libro Rock Village of the Riviera stampato a
Londra nel 1898.
Un
altro noto viaggiatore Eugène Chigot ripercorse nel 1912 le orme di
Scott. Anch’egli ritrasse la fontana di Isolabona; si tratta di
un’altra immagine piuttosto nota che compare nel volume di Antoine
Descheemaeker Eugène Chigot-Itinéraires.
Analizzando
questi due disegni si possono notare alcune differenze sostanziali:
nel lavoro di Scott del 1898 essa è rappresentata con quattro ugelli
dai quali fuoriesce l’acqua – così come riportato da Cane –,
mentre in quello di Chigot ne compaiono solo tre.
Si
tratta di due rappresentazioni diverse, ma allo stesso modo
veritiere, è infatti probabile che in origine la fontana fosse
dotata di due sole fuoriuscite per l’acqua e che in un tempo a noi
ignoto siano stati praticati altrettanti fori nel vaso di
decantazione allo scopo di attenuare la pressione dei due getti.
Il
fatto che nelle citate immagini i getti passino da quattro a tre –
nel breve tempo che intercorre tra i due lavori – potrebbe essere
legato a problemi di carenza idrica o ad una momentanea riduzione dei
consumi. Ad avvalorare la tesi che in origine i fori fossero solo due
contribuisce la presenza di due soli motivi scultorei di figure
mostruose dalle cui bocche fuoriesce l’acqua. E, a questa
conclusione, sono giunti anche gli esperti dei Beni culturali che
negli anni ’90 hanno praticato interventi restaurativi sul
monumento, lasciando attivi solo i due fori originari.
Nella
sua ultracentenaria esistenza la fontana ha assolto a compiti
diversi: in assoluto è stata fonte privilegiata dalla quale
attingere acqua per uso domestico e alla quale abbeverare gli
animali, ma le sue pietre umide sono servite nei secoli ad affilare i
coltelli dei macellai e dei contadini, come dimostra eloquentemente
lo stato di consunzione di alcune lastre.
E,
il grave danno arrecato alla fontana nel 1858, appare chiaramente
legato proprio alla turba provocata dagli animali durante
l’abbeveraggio.
Ora
sappiamo che la lastra originaria che la ricopriva doveva essere di
marmo bianco, così come il vaso di espansione e i relativi motivi
ornamentali e che sia la cupola in marmo grigio che reca la data 1486
sia la pietra dello stesso materiale che la sovrasta vennero
collocate dopo il 1858.
Fotografia
e testo forniti dalla nostra collaboratrice Roberta Sala ©
sabato 4 maggio 2013
Cervo - Art in Foto : mostra fotografica
Non perdetevi la mostra fotografica ART IN FOTO, ancora in esposizione per questo weekend (fino al 5 Maggio 2013), presso l' Oratorio S. Caterina a Cervo.
Giunta alla sesta edizione, l`iniziativa, organizzata dal FOTO CLUB RIVIERA DEI FIORI di Sanremo, comprende rassegna fotografica e concorso. Le attività saranno realizzate presso l`Oratorio di Santa Caterina e nelle vie del Borgo. - domenica 21/04 ore 10,00 inaugurazione mostra e a seguire photomarathon nel Borgo; - domenica 28/04 ore 10,00 workshop pratico con il prof. Pedemonte - docente DAC della FIAF e alle ore 16,30 proiezione lavori; - domenica 12/05 alle ore 11,00 premiazione della foto-maratona e alle ore 14,30 Teatro in Cervo con gli attori del Teatro dell`Albero a disposizione per scatti di scena.
Vale B.
martedì 16 aprile 2013
La Via dei Borghi Rivista - oggi on line !!
Con grande soddisfazione...
Vic e Vale sono riuscite nell'impresa...
Gazie a tutti i collaboratori ... e sposor!!
LA NUOVA RIVISTA E' ON LINE !!
CLICCA SULL'IMMAGINE
-
venerdì 22 marzo 2013
Tra leggende e realtà - Cervo Racconta
Il muro grattarola e l'anello a Cervo
Foto di Luigi Diego Elèna |
Oltre questo bordo, alto circa 1,50 metri, il muro prosegue levigato, tinteggiato nei colori basici liguri quali il giallo,il rosa,il bianco e poche eccezioni di verde e rosso.
Per capire il perché di questa parte originale di 'muro grattarola' bisogna riportare il tempo del calendario al secolo XIX e inizio XX.
Due secoli in cui la vita nel Borgo pullulava di cittadini impegnati sia sul mare e soprattutto sulle colline ricolme di fertili ortaggi e con colori verde-argento degli ulivi e delle loro preziose olive taggiasche da cui nasceva il prezioso oro giallo, ovvero l'olio.
Due secoli in cui il mezzo di trasporto era incentrato sugli equini quali l'asino-a (a somma) e il mulo (u mu).
Praticamente ogni famiglia del Borgo alloggiava nella stalla sotto casa uno di questi laboriosi, preziosi e umili animali. Ricordo anche il nome di alcuni: Cesira,Didda,Nina.
Ogni giorno su questi preziosi collaboratori agricoli si montava una specie di grossa e rozza sella di legno, che si metteva sul loro dorso per il trasporto di ceste, bigonci o altro carico. Ecco, queste ceste, bigonci e altro carico oscillando su quelle somme, dato il percorso ripido, spesso urtavano contro i muri delle case, e se non ci fossero stati i 'muri grattatola' a protezione ne avrebbero depauperato la tinteggiatura.
Ecco quindi spiegata la loro funzione ed esistenza, che tutt'oggi è rimasta a loro ricordo.
C'è comunque da considerare anche un piccolo particolare su questi muri. Davanti ad ogni porta di ogni stalla e' possibile scorgere, ancora infisso, un anello dal diametro di circa 12 centimetri.
È l'anello a cui si legava l'asino-a o il mulo prima della partenza o dopo l'arrivo dalla campagna, per essere caricato o scaricato.
Vita bucolica e forse poco conosciuta ma ancora viva in questi umili simboli che ci parlano delle nostre radici.
di Luigi Diego Eléna
5°concorso Fotografico: Obiettivo Hanbury
Il Centro di servizio universitario per i Giardini Botanici Hanbury,
con il patrocinio del Comune di Ventimiglia, organizza la 5a edizione del
CONCORSO FOTOGRAFICO: “Obiettivo Hanbury 2013"
Le iscrizioni resteranno aperte dal 12 marzo al 5 maggio 2013 e si potranno effettuare
presso la portineria dei Giardini Hanbury, nell’orario di apertura.
Bando e modulistica sono disponibili sul sito www.giardinihanbury.com
DOMENICA 2 giugno 2013, in occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente, si terrà
la cerimonia di premiazione, nella Sala dei Camini del Palazzo,
Informazioni: Tel. 0184 229507
Segreteria concorso gbhanna@unige.it
con il patrocinio del Comune di Ventimiglia, organizza la 5a edizione del
CONCORSO FOTOGRAFICO: “Obiettivo Hanbury 2013"
Le iscrizioni resteranno aperte dal 12 marzo al 5 maggio 2013 e si potranno effettuare
presso la portineria dei Giardini Hanbury, nell’orario di apertura.
Bando e modulistica sono disponibili sul sito www.giardinihanbury.com
DOMENICA 2 giugno 2013, in occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente, si terrà
la cerimonia di premiazione, nella Sala dei Camini del Palazzo,
Informazioni: Tel. 0184 229507
Segreteria concorso gbhanna@unige.it
La Mortola, 22 marzo 2013
mercoledì 20 marzo 2013
Tra leggende e realtà - Cervo Racconta
Foto di Luigi Diego Elèna |
Ricordando ancora le botteghe, non posso non ritrovare anche quelle diciamo legate all'ambulantato.Mi vengono subito in mente due attività, una legata alla vendita dei pesci e una alla frutta e verdura.Per quanto concerne i pesci il primo nome che affiora in superficie di memoria ,e' quello di Mane'. Un personaggio unico, vero archetipo del pescatore da gozzo ligure.La sua provenienza era Laigueglia.
Ogni giorno caricava le sue casse di pesce fresco sulla corriera da quel sito, per scaricare a Cervo.
Ogni giorno caricava le sue casse di pesce fresco sulla corriera da quel sito, per scaricare a Cervo.
Pagheri, gronchi,orate,morene,
totan i,seppie,triglie,bughe e zerri tutti i santi giorni.
Le donne di casa accorrevano con un piatto piano o fondo per comprarli.
Lui li pesava con la stadera, un tipo di bilancia con un solo piatto e una lunga asta graduata su cui scorre un peso misuratore.
Lui uomo tutto nerbo che l'occhio non l'inganna ,riusciva in un battibaleno a eseguire tutta l'operazione senza inganno, anzi arrotondando leggermente il peso,a favore della signora cliente, che comunque vigilava attenta.
Solitamente sostava lungo la via 2 Giugno in prossimità della vecchia posta, all'imbocco della salitella che conduce alla via Marconi.
Chi,invece, sostava tutte le mattine con la sua frutta e verdura fresca nello spazio a triangolo, proprio all'imbocco della saltella succitata, era Paiassin.
Arrivava tutti i giorni da SanBartolomeo, che allora era detto ancora 'del Cervo'.
Arrivava con il suo carrettino tirato a mano e deponeva le casse ben in vista con tanto di prezzo al chilo. Allora non si parlava di registratore o di scontrino fiscale, anzi c'era anche la vendita con il libretto. Ovvero si segnava su due libretti,uno al cliente e l'altro al venditore, oggetto della mercanzia e costo. Si pagava a fine mese.
Tempi in cui bastava una stretta di mano,qualche bonaria battuta e un arrivederci stretto stretto. Si sa che i liguri sono di poche parole, e i cervesi, almeno quelli della cima del paese, lo erano davvero.
Era una economia infra moenia.
Ci si accontentava di quel poco ma sano cibo che la terra e il mare mettevano a disposizione, cielo permettendo.
Lui li pesava con la stadera, un tipo di bilancia con un solo piatto e una lunga asta graduata su cui scorre un peso misuratore.
Lui uomo tutto nerbo che l'occhio non l'inganna ,riusciva in un battibaleno a eseguire tutta l'operazione senza inganno, anzi arrotondando leggermente il peso,a favore della signora cliente, che comunque vigilava attenta.
Solitamente sostava lungo la via 2 Giugno in prossimità della vecchia posta, all'imbocco della salitella che conduce alla via Marconi.
Chi,invece, sostava tutte le mattine con la sua frutta e verdura fresca nello spazio a triangolo, proprio all'imbocco della saltella succitata, era Paiassin.
Arrivava tutti i giorni da SanBartolomeo, che allora era detto ancora 'del Cervo'.
Arrivava con il suo carrettino tirato a mano e deponeva le casse ben in vista con tanto di prezzo al chilo. Allora non si parlava di registratore o di scontrino fiscale, anzi c'era anche la vendita con il libretto. Ovvero si segnava su due libretti,uno al cliente e l'altro al venditore, oggetto della mercanzia e costo. Si pagava a fine mese.
Tempi in cui bastava una stretta di mano,qualche bonaria battuta e un arrivederci stretto stretto. Si sa che i liguri sono di poche parole, e i cervesi, almeno quelli della cima del paese, lo erano davvero.
Era una economia infra moenia.
Ci si accontentava di quel poco ma sano cibo che la terra e il mare mettevano a disposizione, cielo permettendo.
di Luigi Diego Eléna
venerdì 15 marzo 2013
"Scatta la primavera" news contest 2nd day
Sono passati due giorni e a concorrere per il contest siamo già una ventina, abbiamo ricevuto parecchie foto.
Se ancora non vi siete iscritti affrettatevi, se non volete iscrivervi ...VOTATE! :)
Per votare dovete mettere un "MI PIACE" sulla foto che preferite nell'album :
"Scatta la primavera" Clicca qui Album :"Scatta la primavera"
Vi pubblico alcuni scatti che ci hanno inviato 2 nostri amici Messana Domenico e Giampaolo Baly Ballielo...
Se ancora non vi siete iscritti affrettatevi, se non volete iscrivervi ...VOTATE! :)
Per votare dovete mettere un "MI PIACE" sulla foto che preferite nell'album :
"Scatta la primavera" Clicca qui Album :"Scatta la primavera"
Vi pubblico alcuni scatti che ci hanno inviato 2 nostri amici Messana Domenico e Giampaolo Baly Ballielo...
Valentina B.
giovedì 14 marzo 2013
1° concorso di fotografia: "Scatta la Primavera"
LA VIA DEI BORGHI presenta:
I ° CONCORSO FOTOGRAFICO
Obiettivo: "Scatta la Primavera"
Riservato a tutti gli amanti della fotografia
Valido dal 14.03.2013 al 06.04.2013 fino alle ore 00.000
REGOLAMENTO
1 . TEMA E SCOPO DEL CONTEST
"La Via dei Borghi" bandisce un concorso fotografico dal titolo “ Scatta la primavera”.
Le immagini dovranno rappresentare la primavera nelle sue caratteristiche forme e colori.
2. PARTECIPANTI
Al concorso possono partecipare tutti i nostri fan della pagina Facebook e tutti gli amanti della fotografia.
3. TIPOLOGIA DELLE FOTOGRAFIE
Ogni partecipante può presentare fino a n. 5 immagini, di cui deve esserne l’autore.
l’immagine in formato elettronico può essere a colori e/o in bianco e nero.
Le opere presentate non devono essere state pubblicate né segnalate o premiate in altri concorsi.
4. ISCRIZIONE AL CONCORSO E SCADENZE
Per iscriversi per prima cosa diventate fan della nostra pagina Facebook, per farlo basta cliccare"mi piace" ,
dopo di chè aderite a questo evento ... fatto? Ecco ora siete iscritti!!
5. MODALITA' DEL CONCORSO
Il concorso verrà effettuato su Facebook, nell'evento creato da 'La Via dei Borghi"
Una volta aver aderito all'evento, inviateci le foto.
Le foto dovranno essere inviate tramite messaggio sulla pagina Facebook "La Via dei Borghi", dovranno essere complete di :
Nome autore, titolo, e luogo dello scatto
In assenza di tali informazioni le foto non verranno pubblicate.
Appena inviate le vostre foto , saremmo noi a pubblicarle sulla pagina dell'evento complete dei vostri dati.
6. CHI VINCE?
Attenzione! Vince chi ottiene più "MI PIACE " nelle foto pubblicate ESCLUSIVAMENTE nella pagina dell'evento, ovviamente prima ci mandate le foto, prima le mettiamo on line,
più avete tempo per farvi votare dai vostri amici.
Il concorso scade il 06 di Aprile 2013 alle h. 00.00
7. GIURIA
La Giuria sarà così composta: dai "MI PIACE" dei vostri amici, tramite tutte le condivisioni che vorrete.
Attenzione!! Calcoleremo i "Mi Piace" solo delle foto pubblicate da noi all'interno dell'album dell'evento!!
8. PREMIAZIONE
Le prime tre foto classificate saranno pubblicate sulla nostra rivista "La Via dei Borghi" e sul blog
1° premio
Un Fantastico week end per 2 persone in un agriturismo da noi selezionato.
2°Premio
Un magnifico fotoquadro da appendere in casa, con stampata la vostra foto vincente!
3°Premio
Un simpatico gadget
9. DIRITTI E RESPONSABILITÀ
Ogni autore è personalmente responsabile di quanto costituisce oggetto delle opere presentate
Per informazioni scriveteci un messaggio sulla pagina "Via dei Borghi".
martedì 12 marzo 2013
24 Marzo - Giornata FAI di primavera
In occasione della Giornata FAI di primavera del 24 marzo Cervo ,come molti Borghi d'Italia, apre le porte ai "gioielli nascosti" .
In questa giornata potrai scoprire palazzi, chiese, castelli, parchi, spesso chiusi al pubblico.
Non perdete questa occasione per festeggiare l'arrivo della primavera!
In questa giornata potrai scoprire palazzi, chiese, castelli, parchi, spesso chiusi al pubblico.
Non perdete questa occasione per festeggiare l'arrivo della primavera!
Festival Printemps des Art - Monte Carlo 2013
Dal 15 di marzo apre la XXIX edizione del monegasco:
Festival Printempsdes Art.
Il Festival è articolato in 5 weekend dal 15 marzo al 14 aprile 2013.Il primo weekend (15-17 marzo) sarà consacrato alle sonate per violino, per violoncello e ai trii con pianoforte di Beethoven nelle mani di tre straordinari interpreti, Tedi Papavrami (violino), Xavier Phillips (violoncello) e François-FrédéricGuy (pianoforte).
Altri raffinati artisti si esibiranno nei sucessivi week end, potetete trovare maggiori info sul loro sito: http://www.printempsdesarts.mc/
DOVE: Festival Printemps des Arts
12 avenue d’Ostende MC 98000 Monaco
BIGLIETTI:
ATRIUM DU CASINO DE MONTE-CARLO : dalle 10h alle 17h30 dal martedì al sabato
FNAC : www.fnac.com
lunedì 4 marzo 2013
I Sabati in Blu a Cervo (IM)
La Cumpagnia du Servu, col patrocinio del
Comune, propone un calendario di eventi interessanti legati alla nostra
"terra di mare"!
Si inizia SABATO 9 MARZO- ORE 17 Oratorio S. Caterina - con ROTTA A NORD di "Orsola NEMI" il libro sarà presentato dalle prof.sse Lucinda Buja e Francesca Rotta Gentile Interverranno il musicista -compositore Marco Reghezza , la soprano C.Arsenova , la chitarrista A.Chichi e la pianista S. Soprano.
INGRESSO GRATUITO!!!!
NON PERDETE QUESTA PREZIOSA OPPORTUNITA'
Si inizia SABATO 9 MARZO- ORE 17 Oratorio S. Caterina - con ROTTA A NORD di "Orsola NEMI" il libro sarà presentato dalle prof.sse Lucinda Buja e Francesca Rotta Gentile Interverranno il musicista -compositore Marco Reghezza , la soprano C.Arsenova , la chitarrista A.Chichi e la pianista S. Soprano.
INGRESSO GRATUITO!!!!
NON PERDETE QUESTA PREZIOSA OPPORTUNITA'
martedì 26 febbraio 2013
Incantevole Eze Village - Costa Azzurra
Buona sera a tutti!
Abbiamo aggiunto un'articolo su Eze, fantastico borgo medievale della Costa Azzurra.
Clikkate sulla pagina dedicata o sul link
http://laviadeiborghirivista.blogspot.it/p/blog-page_13.html
Se siete già stati inviateci le vostro foto sulla mail laviadeiborghi@gmail.com
o https://www.facebook.com/LaViaDeiBorghi.
Abbiamo aggiunto un'articolo su Eze, fantastico borgo medievale della Costa Azzurra.
Clikkate sulla pagina dedicata o sul link
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Se siete già stati inviateci le vostro foto sulla mail laviadeiborghi@gmail.com
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lunedì 18 febbraio 2013
Rassegna Gastronomica del Carciofo di Perinaldo e Olio Extravergine di Oliva Taggiasca
Centro Storico, Animazione, musica, bancarelle, artisti e sopratutto delizie al carciofo!
Per gli sprovvisti di mezzo potete rivolgervi a SuEgiu' Per La Valle !
Sono in preparazione le domande per l'iscrizione Concorso di Pittura 'Carciofart' Vivi Perinaldo, soggetto: 'Perinaldo e il suo Carciofo' abbiamo gli indirizzi mail di alcuni artisti ai quali manderemo già il modulo di adesione, se qualcun altro fosse interessato, scrivete a
iat@perinaldo.org
giovedì 14 febbraio 2013
San Valentino - doulce Valentinée….
San Valentino - 14 Febbraio
Alcuni cenni storici, dedicati al giorno più romantico dell'anno.L'evoluzione storica della ricorrenza, pur rimanendo incerta, fa riferimento ad alcuni cenni storici che fanno ritenere che la giornata di San Valentino fosse dedicata agli innamorati già dai primi secoli del II millennio.
Fra questi c'è la fondazione a Parigi, il 14 febbraio 1400, dell'"Alto Tribunale dell'Amore", un'istituzione ispirata ai principi dell'amor cortese. Il tribunale aveva lo scopo di decidere su controversie legate ai contratti d'amore, i tradimenti, e la violenza contro le donne. I giudici venivano selezionati sulla base della loro familiarità
con la poesia d'amore.
La più antica "valentina" di cui sia rimasta traccia risale al XV secolo, e fu scritta da Carlo d'Orléans, all'epoca detenuto nella Torre di Londra dopo la sconfitta alla battaglia di Agincourt (1415). Carlo si rivolge a sua moglie con le parole: Je suis desja d'amour tanné, ma tres doulce Valentinée….
Non a caso, la ricerca de La Via dei Borghi, è rivolta alle due popolazioni più Romantiche Italia e Francia.
Seguendoci avrete modo di scoprire mete suggestive, ricche di storia e tradizione.
Buon San Valentino a tutti!
Valentina B.
Cartolina Nizza/Cervo 2013 |
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Il blog "La Via dei Borghi" nasce dalla passione delle tradizioni e dei costumi
dei Borghi d' Italia e non solo.
Qui troverete notizie, eventi, ricette, escursioni dei centri storici da noi visitati. Vi faremo scoprire usi e costumi passati, presenti e futuri.
Il blog è integrato dalla nostra omonima rivista "La Via dei Borghi", che può essere consultato on line o lo potete trovare gratuitamente presso i nostri punti di distribuzione.
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La Via Dei Borghi Crew
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